Il tuo sito è responsivo? È, cioè, in grado di adattarsi graficamente in maniera del tutto automatica al dispositivo dal quale viene navigato e visualizzato?
Se hai risposto “no” o “non credo” oppure, peggio, “non ho capito fino in fondo”, questo è l’articolo che fa al caso tuo.
Un sito web responsive possiede un layout in grado di modificarsi e adattarsi in base allo spazio del dispositivo mobile dal quale lo si sta guardando.
Un sito web professionale per essere usabile e navigabile dall’utente deve essere responsivo: questo vuol dire che l’utente deve poter visualizzare correttamente tutti gli elementi grafici, testuali e tutti i contenuti presenti in esso da qualunque dispositivo.
Quindi, il tuo sito web deve essere fruibile e visualizzabile correttamente non soltanto dal computer di un ufficio, ma anche da un personal computer, da un laptop, da uno smartphone o da un tablet. Non solo: un sito web creato e concepito attraverso il responsive web design (RWD) è in grado di adattarsi al meglio in maniera automatica a prescindere dalla marca del dispositivo utilizzato.
Ti è mai capitato che un determinato sito internet dal tuo IPhone avesse una risoluzione e visualizzazione e, dal Galaxy Tab di un tuo amico, un’altra?
Bene, questo è un classico esempio di un sito web creato senza un design totalmente responsive.
I dati parlano chiaro: il 75% degli utenti effettua le proprie ricerche sul web in tutto il mondo dal proprio smartphone o da un dispositivo elettronico mobile. Questo dato ci chiarisce perché è, oggi più che mai, essenziale avere un sito progettato espressamente per essere navigato da qualunque dispositivo. Infatti, attraverso un sito web non responsivo, un utente non potrà accedere in maniera agevole ai contenuti che fanno parte di esso e sarò costretto, così, ad abbandonare la pagina web. Le conseguenze?
Potenziali clienti sfumati in un batter di ciglia. E non solo: un utente che abbandona la tua pagina web in una manciata di secondi dà vita a quella che viene definita la frequenza di rimbalzo che, a sua volta, sarà la responsabile di un punteggio non buono agli occhi dei motori di ricerca. E, quindi, di una mancanza di indicizzazione.
Insomma, un disastro.
Quello che fino a qualche anno fa era considerato un “optional” di gran stile, oggi, è diventato un pilastro del web design che non si può e non si deve più ignorare.
Creare un sito funzionale, esteticamente accattivante, con i giusti contenuti e non renderlo responsive equivale a sprecare tempo e soldi. Migliorando, infatti, l’esperienza utente da qualsiasi dispositivo si navighi, aumenterà anche la possibilità che l’utente stesso trascorra più tempo sul tuo sito e, quindi, che possa trasformarsi in un cliente spendente.