Nel digital marketing gli indicatori di performance rappresentano dei dati da analizzare approfonditamente per misurare e garantire l’efficacia delle campagne pubblicitarie. Questi indicatori, detti KPI (Key Performance Indicators) sono fondamentali e tra i più rilevanti troviamo il ROAS. Ne hai mai sentito parlare?
Il ROAS è un indicatore che serve per misurare il rendimento economico di campagne pubblicitarie online (ad esempio sui social network o tramite Google Ads).
Infatti, l’acronimo ROAS sta proprio a significare “return on advertising spend” e indica il rendimento di ogni singolo euro investito in pubblicità. Quindi, se il ROAS di una campagna pubblicitaria è alto vuol dire che la campagna sta performando bene.
Analizzare a dovere questo indicatore permette ai professionisti del digital marketing, non solo di creare sponsorizzate sempre più performanti, ma di prendere decisioni diversificate e volte alla massimizzazione dei profitti. Tra le decisioni più rilevanti c’è la diversificazione del budget per migliorare ulteriormente i risultati, allocando risorse economiche maggiori proprio sulle campagne che stanno producendo un ROAS più elevato.
Per calcolare il ROAS è necessario confrontare il guadagno generato dalla campagna con l'investimento effettuato. In sostanza, si tratta di determinare quanti soldi hai guadagnato per ogni euro investito in pubblicità.
ROAS = (Ricavo generato dalla campagna pubblicitaria) / (Spesa totale per la campagna pubblicitaria).
Ad esempio, se investi €1.000 in una campagna pubblicitaria e questa ti genera €5.000 di ricavo, il ROAS totale sarà di 5. Questo significherà che avrai guadagnato €5 di ricavo per ogni €1 investito.
Tuttavia, è importante tenere presente che il ROAS “ideale” può variare a seconda dell'obiettivo della campagna (Google Ads o Meta) e del settore in cui operi. Solitamente, si tende a reputare “un buon ROAS” da 4:1 in su, che significa – appunto – che per ogni euro investito ne rientrano 4.
Naturalmente queste sono cifre di massima che potrebbero differire in base al settore merceologico, al prodotto o al servizio di riferimento. Il monitoraggio costante del ROAS ti aiuterà a ottimizzare le tue campagne pubblicitarie online per massimizzare i tuoi profitti.
Per ottenere risultati ottimali è, tuttavia, necessario considerare e analizzare anche altri indicatori di performance, come il ROI (return of investiment). Quest'ultimo è un indicatore generale che misura il rendimento di un investimento rispetto al suo costo totale. Quindi, non tiene conto unicamente degli investimenti della pubblicità ma di tutte le spese effettuate per creare il progetto o la campagna, includendo anche i costi di produzione, di distribuzione dei dipendenti e così via. Per ottenere questo indicatore è necessario applicare la seguente formula:
ROI = [(Ricavi – Costo dell’investimento) / Costo dell’investimento] x 100
L'analisi dei Key Performance Indicators (KPI) nel digital marketing riveste un ruolo cruciale nella valutazione delle performance e nella formulazione di strategie efficaci. In questo contesto, ROAS e ROI emergono come dei fari-guida in grado di fornire preziose informazioni. Il ROAS diventa un fedele compagno nella valutazione dell'efficacia delle campagne pubblicitarie, permettendo di misurare quanto effettivamente ogni investimento in pubblicità restituisce in termini di rendimento economico. Allo stesso modo, il ROI si presenta come una lente d'ingrandimento, considerando non solo le spese pubblicitarie ma tutti i costi legati a un progetto o a una campagna. Questi indicatori danno alle aziende la capacità di adattare e perfezionare le proprie tattiche di marketing per massimizzare i profitti, rendendoli strumenti indispensabili per il successo nel mondo del marketing digitale.
Per ottenere analisi precise e risultati di alto livello è però importante affidarsi a professionisti del settore. Infatti, solo attraverso l'esperienza e l'esperienza degli esperti del marketing digitale potrai essere sicuro che ogni euro investito ti porterà un guadagno tangibile.