Il termine “follow up” tradotto letteralmente vuol dire “dare seguito”, “proseguire”. Partendo da questa traduzione possiamo definire il follow up nel marketing come un complesso e sistematico processo tramite il quale si prova a dar seguito alle azioni dei prospect e dei clienti proponendo i propri servizi, le proprie attività o le proprie promozioni con intervalli stabiliti e, spesso, tramite automazioni.
La maggior parte di azioni strategiche previste per effettuare un follow up si basano principalmente sull’e-mail marketing automation, ma sono da prendere in considerazione anche le telefonate, i messaggi telefonici tramite canali broadcast, il contatto diretto o gli eventi di persona.
In generale, la scelta degli strumenti da impiegare si fonda su un’attenta analisi del pubblico, del settore e degli obiettivi a breve termine.
Nel caso specifico delle e-mail di follow-up sono estremamente utili per mantenere vivo il rapporto con un cliente o con chi ha mostrato un interesse nei nostri confronti.
Esistono molteplici scopi di cui il più importante (ma non l’unico) è la vendita.
Partiamo proprio da questo e proseguiamo poi con altri esempi utili:
Può accadere che, dopo uno o più contatti da parte del potenziale cliente, non si concretizzi un acquisto. In questi casi prevedere una e-mail specifica, volta a rinnovare l’interesse del destinatario, ricordandogli i vantaggi del prodotto o servizio, oppure offrendogli un ulteriore incentivo, come uno sconto o un regalo, può fare la differenza nella decisione d'acquisto. Inoltre, dimostra che ci preoccupiamo del cliente e che siamo disposti a fare uno sforzo extra per soddisfare le sue esigenze.
Quante volte capita che un potenziale cliente richieda informazioni su un prodotto o servizio, ma poi – nonostante una celere risposta da parte dell’azienda contattata – non dia seguito alla conversazione?
In questo caso è possibile stabilire come obiettivo l’intento di stimolare nuovamente l’attenzione del potenziale cliente. Come puoi farlo?
Inserendo un’automazione nelle mail da inviare: con il giusto messaggio potrai stimolare il tuo contatto a proseguire una conversazione con un consulente o a richiedere ulteriori informazioni.
Questo è uno dei momenti migliori per dar seguito all’azione di acquisto da poco conclusa ad opera del tuo cliente e fidelizzarlo. Esempi di e-mail da inoltrare in questa fase sono: messaggi di ringraziamento, conferma dell’ordine, feedback sullo stato dell’ordine, buono sconto o regalo per il prossimo acquisto e così via…
Se hai organizzato un evento per presentare la tua attività o per creare una community, saprai che prima di giungere alla fase di acquisto è necessario creare una relazione con i tuoi potenziali clienti. E, anche se questa relazione ha avuto inizio con l’evento, è importante farla proseguire…Anche in questo caso le automazioni di e-mail ti saranno molto utili per dar seguito sia all’evento che alla relazione con i partecipanti. Prevedi e-mail di condivisione dei momenti più significativi dell’evento, mail con contenuti interessanti, mail che informano sulle prossime attività che intendi organizzare e così via…
Tramite un’automazione via mail si inoltra un messaggio che giunge a tutti gli utenti che hanno manifestato l’intento di acquistare uno o più prodotti ma che, poi, hanno abbandonato il carrello senza finalizzare l’acquisto.
Prevedi messaggi semplici e chiari che ricordano all’utente che ha lasciato in sospeso il suo ordine. Sfrutta le CTA incisive, chiare e ben visibili e aiuta l’utente a tornare sul sito tramite link posizionati in maniera strategica. Inoltre, puoi sfruttare i codici sconto o incoraggiare l’acquisto con la spedizione gratuita o con un copy creativo.
Per massimizzare i vantaggi del follow-up tramite e-mail marketing e ottenere un significativo incremento nel tuo business è fondamentale organizzarlo in maniera efficiente, sistematica e strutturata. Noi di SparkinWeb possiamo farlo per te e per la tua azienda, unendo le nostre competenze con le specifiche tecniche di uno degli strumenti più performanti di e-mail marketing automation: Active Campaign.